Che ce ne rendiamo conto o meno, spesso gli italiani sono i primi a farsi lo sgambetto verso la strada di un futuro finanziario sereno e fruttuoso.
Parlando e conoscendo tanta gente ogni giorno è questa l’idea che ho maturato e che condivido sempre con risparmiatori miei clienti e non.
Quante volte hai mai permesso che uno di questi pensieri ti bloccasse nell’azione?
Ti sarai reso conto, visto che leggendolo nero su bianco è più semplice capirlo, che tutti questi pensieri contengono parecchi paradossi.
La scienza che studia tali meccanismi mentali è la finanza comportamentale. Questa ci ha provato che siamo tutt’altro che razionali, quando si parla di soldi: è un campo pieno di paure e in cui l’emotività fa spesso da padrona.
Se anche tu hai pensato almeno una volta una delle frasi di sopra, e spesso ti giri e rigiri nel letto senza prendere sonno, preso dalla paura al pensiero del tuo futuro finanziario, allora continua a leggere, perché sei in buona compagnia e potresti trovare qualche consiglio per sbloccarti.
La casa d’investimento BlackRock ha condotto un’indagine, prendendo come campione più di 27.000 investitori in 13 paesi; in Italia ci sono stati circa 2.000 intervistati, che hanno rivelato parecchie cose scomode del nostro Bel paese.
Dai dati è infatti emerso che la nostra salute finanziaria percepita è la più bassa al mondo: è una delle voci che vanno a comporre il nostro stato generale di benessere, e purtroppo le preoccupazioni riportate riguardo a “soldi e lavoro” getterebbero molti nel panico.
Allo stesso tempo, non faremmo un granché per cambiare questa situazione.
Ed è qui il grosso paragone dell’italiano: consapevole, frustrato ma non voglioso di cambiare la sua condizione.
Quindi cosa fare per disinnescare questo meccanismo subdolo?
L’unica cosa è tornare all’oggettività: prova a sederti di fronte ai tuoi numeri, alle entrate e alle spese. Dove puoi migliorare/razionalizzare le risorse? Il problema è che hai davvero poche entrate (allora pensa a come rimpinguarle o se cercare un altro lavoro), oppure potresti partire dal rivedere le tue spese?
Insomma, mettiti davanti un foglio e scrivi, solo mettendo su carta riuscirai a non fornire più alibi alla tua emotività.
Secondo i dati, noi italiani abbiamo la consapevolezza di dover pianificare per tempo per il nostro futuro, iniziando ad accantonare soldi per la pensione e per gli imprevisti. L’articolo riporta infatti che:
Mettiti in testa una cosa: Siamo condannati a dover risparmiare
Ormai facilmente chiunque può farsi una idea delle cifre che dovremmo accantonare, è facile farsi prendere dal panico vedendo ” IL QUANTO”. Il paradosso è che si finisce per accantonare anche il pensiero, e stop! Inizia da oggi a mettere da parte, arrivando a poco a poco ad una cifra sempre più significativa, non appena le tue entrate te lo permetteranno.
Sembra che noi italiani siamo ancora, come si dice da sempre, un popolo di risparmiatori, e che ne siamo anche consapevoli: il 78% degli intervistati si considera tale, contro un 69% della media globale.
E allora, cosa c’è che non va? Un primo punto è il pensare ad un orizzonte temporale di breve termine, come abbiamo visto prima, ed un secondo è il fatto di rischiare assai poco: non siamo di certo un popolo di grandi investitori (un 47% lo fa, in media), e questo accade per PAURA.
L’incertezza da sempre spaventa l’uomo soprattutto se si parla di soldi. L’unico modo per sconfiggerla è prendere coscienza ma soprattutto consapevolezza.
Inizia ad investire a piccoli passi, con piccole cifre, informandoti e valutando al meglio, coltivando la tua educazione finanziaria, piuttosto che non iniziare proprio, rimandando tutto in un futuro indefinito.
Addirittura il 77% degli intervistati vorrebbe avere di fronte a sé una scelta più ristretta di strumenti finanziari.
La nostra è infatti un’epoca dominata dal paradosso della scelta: in tutti i campi, siamo sottoposti ad una marea di sollecitazioni tra possibilità diverse, e questo può dare una vertigine che spinge all’immobilismo.
Vuoi uscirne? Vuoi dare un senso alla tua vita da risparmiatore?
se stai leggendo questo articolo è per questo, quindi dedica parte delle tue energie cercando informazioni e studiando per avere una base, poi affidati a chi si occupa di pianificazione finanziaria per farti da guida.
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